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Dissipatio H.G. lydbog
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A cinquant'anni dalla morte dell'autore, l'opera più celebre di Guido Morselli trova, ancora una volta, voce nella magistrale interpretazione di Alessio Boni.«Con uno di quei suoi straordinari salti fantastici che hanno un gelo mentale matematico, Morselli ha rovesciato i termini di una corrispondenza cosmica. Il suicida è vivo, i vivi sono, non già "morti", ma "la morte". Morselli scrisse ques...
Lydbog
59,88 DKK
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Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
2 november 2023
Længde
4:45
Genrer
Classic fiction: general and literary
Sprog
Italian
Format
mp3
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788727035710
A cinquant'anni dalla morte dell'autore, l'opera più celebre di Guido Morselli trova, ancora una volta, voce nella magistrale interpretazione di Alessio Boni.
«Con uno di quei suoi straordinari salti fantastici che hanno un gelo mentale matematico, Morselli ha rovesciato i termini di una corrispondenza cosmica. Il suicida è vivo, i vivi sono, non già "morti", ma "la morte". Morselli scrisse questo romanzo nello stesso anno in cui si tolse la vita, 1973. E forse mai era giunto ad una così calma gestione del suo astratto e lucido gioco intellettuale. Un gioco mortale e tuttavia capace di una intima grazia, oserei dire letizia.» - GIORGIO MANGANELLI Guido Morselli (1912-1973) è stato definito come la più esemplare "proiezione dello scrittore postumo". Cresciuto in una famiglia benestante, visse in isolamento, dedicandosi unicamente alla scrittura. Solo dopo il suicidio ottenne il riconoscimento letterario con opere come "Dissipatio H.G." (1977), "Roma senza papa" (1974) e "Contro-passato prossimo" (1975) pubblicate da Adelphi.
«Con uno di quei suoi straordinari salti fantastici che hanno un gelo mentale matematico, Morselli ha rovesciato i termini di una corrispondenza cosmica. Il suicida è vivo, i vivi sono, non già "morti", ma "la morte". Morselli scrisse questo romanzo nello stesso anno in cui si tolse la vita, 1973. E forse mai era giunto ad una così calma gestione del suo astratto e lucido gioco intellettuale. Un gioco mortale e tuttavia capace di una intima grazia, oserei dire letizia.» - GIORGIO MANGANELLI Guido Morselli (1912-1973) è stato definito come la più esemplare "proiezione dello scrittore postumo". Cresciuto in una famiglia benestante, visse in isolamento, dedicandosi unicamente alla scrittura. Solo dopo il suicidio ottenne il riconoscimento letterario con opere come "Dissipatio H.G." (1977), "Roma senza papa" (1974) e "Contro-passato prossimo" (1975) pubblicate da Adelphi.