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Il segreto dell'uomo solitario e-bog
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Il protagonista di questo romanzo di Grazia Deledda è alla ricerca della solitudine. Cristiano prova infatti l’irrefrenabile bisogno di essere invisibile, di non attirare l’attenzione degli altri, di chiudersi nel proprio mondo e in sé stesso, dimostrando una sorta di paura verso la vita.Anche Sarina è un’anima tormentata, votata anch’essa al sacrificio, e spende le proprie giornate curando il ...
E-bog
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Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
15 juli 2022
Længde
191 sider
Genrer
Classic fiction: general and literary
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788728341933
Il protagonista di questo romanzo di Grazia Deledda è alla ricerca della solitudine. Cristiano prova infatti l’irrefrenabile bisogno di essere invisibile, di non attirare l’attenzione degli altri, di chiudersi nel proprio mondo e in sé stesso, dimostrando una sorta di paura verso la vita.
Anche Sarina è un’anima tormentata, votata anch’essa al sacrificio, e spende le proprie giornate curando il marito malato. Il destino beffardo, quasi prendendosi gioco dei due protagonisti, li fa incontrare, li costringe ad essere vicini, entrambi tormentati da mali simili. Grazia Deledda (1871-1936) è stata una scrittrice italiana. Considerata una delle figure più importanti della narrativa del Bel Paese, nel 1926 vinse il Nobel per la letteratura, seconda donna e prima italiana a vincere il prestigioso premio. Tra le sue opere più importanti, molto spesso con l'amata Sardegna come sfondo, ricordiamo "Canne al vento", "La madre", "La via del male", "Cenere", "Elias Portolu".
Anche Sarina è un’anima tormentata, votata anch’essa al sacrificio, e spende le proprie giornate curando il marito malato. Il destino beffardo, quasi prendendosi gioco dei due protagonisti, li fa incontrare, li costringe ad essere vicini, entrambi tormentati da mali simili. Grazia Deledda (1871-1936) è stata una scrittrice italiana. Considerata una delle figure più importanti della narrativa del Bel Paese, nel 1926 vinse il Nobel per la letteratura, seconda donna e prima italiana a vincere il prestigioso premio. Tra le sue opere più importanti, molto spesso con l'amata Sardegna come sfondo, ricordiamo "Canne al vento", "La madre", "La via del male", "Cenere", "Elias Portolu".