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La maledizione e-bog
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Cesarea (Turchia), 419 d.C. Nell'Impero Romano al suo declino, le sorti di una nobile famiglia di provincia si accavallano alle suggestioni di un cristianesimo ormai in definitiva ascesa. Tecla è un’austera matrona, rimasta vedova da molti anni. I suoi tre figli – Simone, Paolo e Palladia – le danno continui grattacapi, a causa del loro stile di vita disinibito. Esasperata dalla loro ingratitud...
E-bog
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Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
29 juli 2022
Længde
168 sider
Genrer
Classic fiction: general and literary
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788728309773
Cesarea (Turchia), 419 d.C. Nell'Impero Romano al suo declino, le sorti di una nobile famiglia di provincia si accavallano alle suggestioni di un cristianesimo ormai in definitiva ascesa. Tecla è un’austera matrona, rimasta vedova da molti anni. I suoi tre figli – Simone, Paolo e Palladia – le danno continui grattacapi, a causa del loro stile di vita disinibito. Esasperata dalla loro ingratitudine, quindi, la vecchia madre ricorre alla soluzione più orribile fra tutte: maledire i propri stessi figli! La giovane servetta Giuliana, che è cresciuta in casa di Tecla, sarà a suo malgrado la prima vittima di tale stato di cose. Quella qui proposta è una storia ambientata in un mondo remoto, certo, ma animato da valori profondamente umani. "La maledizione" si scolpisce nel cuore di chi legge come una storia dal sapore eterno: la tragedia di una madre, il timore giovanile di trovare un proprio posto nel mondo, l’amore e i problemi quotidiani. Un racconto mai così attuale...
Antonietta Klitsche de la Grange (1832-1912) nasce a Roma, figlia di una nobildonna italiana e di un barone prussiano. Dopo la morte del fidanzato Emanuel de Fournel – uno zuavo pontificio, caduto in battaglia contro le truppe garibaldine (1867) – si trasferisce ad Allumiere, dove vivrà per sempre. Nel corso della sua lunga vita firma un centinaio di opere a sfondo storico-religioso, fra romanzi e racconti, di cui si possono citare "Ottavia", "La torre del corvo" e "Gli ultimi giorni di Gerusalemme". Klitsche de la Grange è stata anche la prima donna a collaborare all’Osservatore Romano in qualità di giornalista, curando inoltre la traduzione di varie opere straniere (fra cui, in particolare, "La proprietà", opera del filosofo anarchico Pierre-Joseph Proudhon).