BookClub ready
Le due Beatrici e-bog
49,18 DKK
(inkl. moms 61,48 DKK)
Omaggiando un suo illustre conterraneo, Anton Giulio Barrili romanza gli avvenimenti che precedono la partenza di Cristoforo Colombo verso le Indie. Ambientato in una Spagna ricca e florida, crogiolo di culture e lingue, 'Le due Beatrici' racconta - nel confine sottile tra realtà storica e fantasia - come il navigatore ed esploratore genovese sia riuscito a contrattare e infine ottenere le tre ...
E-bog
49,18 DKK
Kan læses i vores apps til iPhone/iPad og Android.
Kan læses i appen
Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
8 juni 2022
Længde
154 sider
Genrer
Biographical fiction / autobiographical fiction
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788728310274
Omaggiando un suo illustre conterraneo, Anton Giulio Barrili romanza gli avvenimenti che precedono la partenza di Cristoforo Colombo verso le Indie. Ambientato in una Spagna ricca e florida, crogiolo di culture e lingue, 'Le due Beatrici' racconta - nel confine sottile tra realtà storica e fantasia - come il navigatore ed esploratore genovese sia riuscito a contrattare e infine ottenere le tre caravelle più famose di sempre.
Anton Giulio Barrili (1836-1908) nasce a Savona. Laureatosi in Lettere e Filosofia a Genova, nel 1859 si arruola volontario nell’esercito piemontese, partecipando a varie campagne militari al seguito di Garibaldi. Nel corso della sua vita, segnata dall’esperienza risorgimentale, fonda due riviste (L’occhialetto e Il Caffaro) e collabora come redattore al San Giorgio. Assume inoltre la direzione delle riviste Il Movimento (1860) e La Domenica Letteraria (1884). È stato autore di poesia e di commedie, firmando inoltre una cinquantina di romanzi. Contò tra i suoi ammiratori anche Benedetto Croce che lo apprezzava per il suo stile scorrevole e le trame articolate e coinvolgenti.
Anton Giulio Barrili (1836-1908) nasce a Savona. Laureatosi in Lettere e Filosofia a Genova, nel 1859 si arruola volontario nell’esercito piemontese, partecipando a varie campagne militari al seguito di Garibaldi. Nel corso della sua vita, segnata dall’esperienza risorgimentale, fonda due riviste (L’occhialetto e Il Caffaro) e collabora come redattore al San Giorgio. Assume inoltre la direzione delle riviste Il Movimento (1860) e La Domenica Letteraria (1884). È stato autore di poesia e di commedie, firmando inoltre una cinquantina di romanzi. Contò tra i suoi ammiratori anche Benedetto Croce che lo apprezzava per il suo stile scorrevole e le trame articolate e coinvolgenti.