La carovana dell'amore e-bog
- Come va la “carovana”, caro amico, come va?... – chiese un giorno Giovanna Arco a Memo Smeraldo.
- Sta per giungere al termine del suo viaggio.
- Cominciate a dimenticare?
- Non so. So che non ho più voglia di cercar di dimenticare. E può già essere un buon indizio…
Domenico Smeraldo, noto a tutti come Memo, è continuamente circondato da uno stuolo di donne. Benedetto da una bellezza tanto unica da essere scambiata – troppo spesso – per la sua unica qualità, Memo gira l’Europa per fare film. Solo una persona, lontana dal suo mondo quanto dal suo stile di vita, potrebbe farlo finalmente uscire da questa “carovana” di amori, in cui si sente intrappolato. Il suo nome è Lupìta. E, dopo averla incontrata, Memo non sarà mai più lo stesso…
Maria Assunta Giulia Volpi Nannipieri (1892-1940) nasce a Bologna, ma già nel 1897 si trasferisce con la famiglia a Livorno. Impegnata fin da giovanissima nel giornalismo, nel 1920 prende casa a Gavirate e inizia a farsi notare come autrice di romanzi d’appendice, ma anche come sceneggiatrice, elzevirista e cronista. Nota al grande pubblico con lo pseudonimo “Mura”, negli anni Trenta si attira addosso la censura fascista, a causa di due romanzi incentrati sull’amore multietnico. Fra i suoi molti lavori – tutti pubblicati dall’editore Sonzogno – si possono citare “Agazur innamorata”, “Le infedeli” e “Quattro ragazze sull’erba”. Muore, a soli quarantotto anni, a causa di un incidente aereo nei cieli di Stromboli.