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Gli ultimi uomini e-bog
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Al sesto piano del palazzo della Boston Bank a Buenos Aires, in una piccola stanza dell'Ufficio Informazioni degli Stati Uniti d'America, il segretario Richard Braddy e il maggiore Harry Hogarth stanno ragionando su come ottenere una bottiglia di "Cavallino Bianco" autentico quando la loro vita viene stravolta dall'arrivo della giovane Madga Ziska, bellissima quanto misteriosa. È l'inizio di un...
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Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
11 august 2022
Længde
303 sider
Genrer
Historical fiction
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788728309810
Al sesto piano del palazzo della Boston Bank a Buenos Aires, in una piccola stanza dell'Ufficio Informazioni degli Stati Uniti d'America, il segretario Richard Braddy e il maggiore Harry Hogarth stanno ragionando su come ottenere una bottiglia di "Cavallino Bianco" autentico quando la loro vita viene stravolta dall'arrivo della giovane Madga Ziska, bellissima quanto misteriosa. È l'inizio di una storia dalle tinte noir sullo sfondo dell'Argentina di inizio Novecento, dove l'ambientazione esotica fa da cornice ad una storia intensa di complessi intrighi politici.
Mario Mariani (1883 – 1951) è stato un giornalista, poeta e scrittore italiano attivo nella prima metà del Novecento. Grazie alle proprie origini benestanti, sin da giovane riuscì ad inserirsi nei circoli letterari più importanti, arrivando a frequentare personalità di spicco come Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli e Giosuè Carducci. Visse per un periodo a Berlino, lavorando come corrispondente estero per un periodico italiano, e successivamente in Francia, poi Belgio, e Sudamerica durante la sua fuga dal regime fascista. Farà ritorno in Italia solo a guerra finita, nel 1947.
Mario Mariani (1883 – 1951) è stato un giornalista, poeta e scrittore italiano attivo nella prima metà del Novecento. Grazie alle proprie origini benestanti, sin da giovane riuscì ad inserirsi nei circoli letterari più importanti, arrivando a frequentare personalità di spicco come Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli e Giosuè Carducci. Visse per un periodo a Berlino, lavorando come corrispondente estero per un periodico italiano, e successivamente in Francia, poi Belgio, e Sudamerica durante la sua fuga dal regime fascista. Farà ritorno in Italia solo a guerra finita, nel 1947.