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Storia degli italiani 2 e-bog
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"Abbiamo fatto l'Italia, ora dobbiamo fare gli italiani", disse il politico Massimo d'Azeglio dopo l'Unità d'Italia. In questa opera enciclopedica in più volumi, Cesare Cantù vuole in qualche modo dimostrare l'opposto: la storia del popolo italiano precede di gran lunga la nascita dello stato italiano. E così, Cantù accompagna i lettori in un tour de force intellettuale che esplora le origini d...
E-bog
78,23 DKK
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Forlag
SAGA Egmont
Udgivet
19 august 2021
Længde
368 sider
Genrer
Encyclopaedias and reference works
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
Vandmærket
ISBN
9788726995084
"Abbiamo fatto l'Italia, ora dobbiamo fare gli italiani", disse il politico Massimo d'Azeglio dopo l'Unità d'Italia. In questa opera enciclopedica in più volumi, Cesare Cantù vuole in qualche modo dimostrare l'opposto: la storia del popolo italiano precede di gran lunga la nascita dello stato italiano. E così, Cantù accompagna i lettori in un tour de force intellettuale che esplora le origini del popolo italiano con l'implicito intento di dimostrare che se è stata fatta l'Italia è perché già c'erano gli italiani.
Questo secondo volume racconta alcuni passaggi fondamentali della storia di Roma antica, dalla dittatura di Cesare all'ascesa di Ottaviano Augusto. Cesare Cantù (1804-1895) è stato uno storico, scrittore e politico italiano. Parlamentare del Regno d'Italia, presidente onorario della SIAE, autore di una monumentale "Storia universale" in 35 volumi, fondatore dell'Archivio storico lombardo, Cantù resta una delle figure chiave del panorama intellettuale italiano del XIX secolo.
Questo secondo volume racconta alcuni passaggi fondamentali della storia di Roma antica, dalla dittatura di Cesare all'ascesa di Ottaviano Augusto. Cesare Cantù (1804-1895) è stato uno storico, scrittore e politico italiano. Parlamentare del Regno d'Italia, presidente onorario della SIAE, autore di una monumentale "Storia universale" in 35 volumi, fondatore dell'Archivio storico lombardo, Cantù resta una delle figure chiave del panorama intellettuale italiano del XIX secolo.