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Sono passati alcuni giorni da quando mi sono vista sul retrocopertina di uno dei quotidiani più importanti della Spagna, e adesso capisco cosa voglia dire aver raggiunto questo traguardo essendo una scrittrice AUTOPUBBLICATA (senza un appoggio editoriale).Sebbene non sia ancora molto ben visto nel mondo editoriale il lancio di un libro sul mercato senza un marchio che lo promuova, ho cercato di...
E-bog
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Forlag
Babelcube Inc.
Udgivet
5 februar 2020
Genrer
Economics, Finance, Business and Management
Sprog
Italian
Format
epub
Beskyttelse
LCP
ISBN
9781071533109
Sono passati alcuni giorni da quando mi sono vista sul retrocopertina di uno dei quotidiani più importanti della Spagna, e adesso capisco cosa voglia dire aver raggiunto questo traguardo essendo una scrittrice AUTOPUBBLICATA (senza un appoggio editoriale).
Sebbene non sia ancora molto ben visto nel mondo editoriale il lancio di un libro sul mercato senza un marchio che lo promuova, ho cercato di crearmi uno spazio nello stesso, studiando le strategie che usano le case editrici. Se io per prima non credo nel mio libro, chi lo farà?
«Né tutti i libri che hanno un marchio editoriale sono buoni, né tutti quelli che non ce l’hanno devono essere di basso livello».
Quando ho deciso di scrivere il mio primo romanzo La joven funcionaria de prisiones (La giovane funzionaria delle carceri), contemporaneamente ho cominciato a indagare sul modo in cui lo avrei venduto. In questa fase ho scoperto che le percentuali che guadagnano le case editrici —e ancor più, i distributori— sono molto alte, lasciando all’autore una commissione minima, nonostante egli abbia creato l’opera, e aggiungendo che dopo la pubblicazione l’autore continua anche a lavorare gomito a gomito con la casa editrice affinché si vendano i suoi libri. Ho notato che i viaggi e le ore che uno scrittore investe sono interminabili —anche se necessari—, e ho potuto inoltre constatare che la stessa casa editrice lancia simultaneamente più libri affinché la sua attività sia redditizia. Tutto ciò accade quando hanno già deciso di pubblicarti, ma da quando invii il manoscritto fino al momento in cui ti dicono «sì» o «no» può trascorrere un anno.
D’altra parte, ho osservato la quantità di case editrici che sono apparse recentemente, il cui numero è cresciuto come i funghi, e la quantità di denunce che molti autori hanno dovuto fare per difendere i loro diritti di fronte alle stesse, per questioni come la cifra che pagano loro ogni anno, il motivo per cu
Sebbene non sia ancora molto ben visto nel mondo editoriale il lancio di un libro sul mercato senza un marchio che lo promuova, ho cercato di crearmi uno spazio nello stesso, studiando le strategie che usano le case editrici. Se io per prima non credo nel mio libro, chi lo farà?
«Né tutti i libri che hanno un marchio editoriale sono buoni, né tutti quelli che non ce l’hanno devono essere di basso livello».
Quando ho deciso di scrivere il mio primo romanzo La joven funcionaria de prisiones (La giovane funzionaria delle carceri), contemporaneamente ho cominciato a indagare sul modo in cui lo avrei venduto. In questa fase ho scoperto che le percentuali che guadagnano le case editrici —e ancor più, i distributori— sono molto alte, lasciando all’autore una commissione minima, nonostante egli abbia creato l’opera, e aggiungendo che dopo la pubblicazione l’autore continua anche a lavorare gomito a gomito con la casa editrice affinché si vendano i suoi libri. Ho notato che i viaggi e le ore che uno scrittore investe sono interminabili —anche se necessari—, e ho potuto inoltre constatare che la stessa casa editrice lancia simultaneamente più libri affinché la sua attività sia redditizia. Tutto ciò accade quando hanno già deciso di pubblicarti, ma da quando invii il manoscritto fino al momento in cui ti dicono «sì» o «no» può trascorrere un anno.
D’altra parte, ho osservato la quantità di case editrici che sono apparse recentemente, il cui numero è cresciuto come i funghi, e la quantità di denunce che molti autori hanno dovuto fare per difendere i loro diritti di fronte alle stesse, per questioni come la cifra che pagano loro ogni anno, il motivo per cu