Rafforzare la Resilienza Dell’agricoltura Alle Calamità Legate a Rischi Naturali Approfondimenti da studi di caso nazionali e-bog
Le calamità legate a rischi naturali (NHID), come inondazioni, siccità, violente tempeste, parassiti e malattie animali, hanno un impatto significativo, diffuso e di lunga durata sui settori agricoli di tutto il mondo. Poiché il cambiamento climatico è destinato ad amplificare molti di questi impatti, un approccio "business-as-usual" alla gestione del rischio di calamitá naturali in agricoltura non può continuare se si vogliono affrontare le sfide della produttività agricola, della crescita sostenibile, e dello sviluppo sostenibile. Attingendo da sette studi di caso - Cile, Italia, Giappone, Namibia, Nuova Zelanda, Turchia e Stati Uniti - questo rapporto congiunto OCSE-FAO propone un nuovo approccio per rafforzare la resilienza alle calamità legate a rischi naturali in agricoltura. Esplora le misure politiche, gli accordi di governance, le strategie aziendali e altre iniziative che i paesi stanno usando per rafforzare la resilienza agricola alle calamità legate a rischi naturali, evidenziando le buone pratiche emergenti. Offre raccomandazioni concrete su ciò che è necessario fare per passare da un approccio mirato ad assorbire gli impatti dei disastri, ad un approccio ex ante che si concentri sulla prevenzione e sulla mitigazione degli impatti dei disastri, aiutando il settore a essere meglio preparato a rispondere ad essi e ad adattarsi e trasformarsi per affrontare le calamità future.